Piscina Azzurra, il Comune è pronto, attendiamo il progetto di Engie

Pubblicato il 15 febbraio 2022 • Opere , Sport

Per riaprire il centro sportivo gestito dal privato, come è noto sono necessari interventi strutturali. L’Amministrazione comunale ha stanziato in via preventiva 400 mila euro, intanto è in fase di ultimazione la progettazione della parte che spetta al Comune. Engie ha chiesto ulteriori perizie (già autorizzate) per completare il suo progetto 

Buccinasco (15 febbraio 2022) – La piscina Azzurra di Buccinasco, gestita dalla Buccinasco Piscine scarl (di proprietà di Engie Italia), riaprirà quando saranno eseguiti i lavori di manutenzione straordinaria e consolidamento per risolvere i gravi problemi strutturali che pesano sulla struttura come evidenziato dai professionisti incaricati dal privato e dal Comune. 

I lavori sono in gran parte a carico di Engie Italia a cui spettano gli interventi di manutenzione straordinaria e di adeguamento impiantistico del centro, nel rispetto della convenzione stipulata dal Comune nel 1999 (Giunta Lanati), poi prolungata nel 2009 (Giunta Cereda), valida fino al 2036. 
Nei mesi scorsi, come è noto, è stato avviato un confronto tra il gestore e l’Amministrazione comunale ed entrambi hanno incaricato tecnici professionisti per eseguire indagini approfondite sia nel campo strutturale che nell’ambito geologico-tecnico. 

Le parti hanno quindi deciso di avviare la progettazione per la riqualificazione e la messa in sicurezza della struttura: “Come Amministrazione – spiega il sindaco Rino Pruiti – ci siamo fatti carico di una parte dei lavori destinando a bilancio 400 mila euro in via preventiva. Abbiamo incaricato professionisti per la redazione del progetto di riqualificazione, ora in fase di ultimazione per l’approvazione dei nostri tecnici e poi la valutazione del Consiglio comunale. La principale causa che ha comportato l’avvio delle verifiche è attribuibile a una continua oscillazione della falda che nel corso del tempo ha modificato le caratteristiche meccaniche dello strato del terreno sottostante le fondazioni, provocando i problemi oggi noti”. 

“Nonostante una scellerata convenzione trentennale e le carenze nella manutenzione che spettavano al gestore – conclude il sindaco – faremo la nostra parte per poter riaprire un centro sportivo che tutti noi amiamo, frequentato dai nostri figli e nipoti. Attendiamo ora il progetto di Engie Italia: l’azienda ha chiesto ulteriori verifiche volte a sciogliere ogni dubbio, subito autorizzate dal Comune, ma ora è importante arrivare alla conclusione del progetto in modo da poter procedere con le gare per eseguire i lavori”. 


Ufficio stampa Comune di Buccinasco 


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