Più risorse per istruzione, sociale e ambiente a Buccinasco

Pubblicato il 20 dicembre 2022 • Comune , Economia , Servizi

Lunedì 19 dicembre il Consiglio comunale ha approvato il Bilancio di previsione, il documento più importate per l’Amministrazione comunale: un “bilancio di guerra”, secondo il sindaco, che, nonostante le tante difficoltà, non prevede aumenti di tariffe e tributi, destina maggiori fondi a settori strategici e ottimizza le spese di gestione 


Buccinasco (20 dicembre 2022) – Digitalizzazione e innovazione, infrastrutture per la mobilità sostenibile, inclusione/coesione, istruzione e cultura, ambiente e transizione ecologica, opportunità del PNRR. Questi gli indirizzi strategici, già contenuti nel piano di mandato dell’Amministrazione comunale, che hanno guidato il nuovo Bilancio di previsione, approvato ieri sera dal Consiglio comunale di Buccinasco. 

“Il Bilancio di previsione – ha spiegato Anna Arcari, assessora al Bilancio – è il frutto di un processo iniziato a ottobre che ha coinvolto i funzionari comunali e successivamente la Giunta in modo da migliorare l’efficienza operativa e la qualità dei servizi, ottimizzando le risorse. Si mantengono inalterate le aliquote fiscali e vengono adeguate le tariffe comunali solo nei limiti degli incrementi Istat, mentre aumentano del 6% le risorse destinate ai Servizi alla persona, del 4% i fondi per l’Ambiente e dell’11% quelli destinati all’Istruzione”. 

Per il 2023 sono confermati tutti i servizi dell’Amministrazione comunale, dando priorità ai servizi per le famiglie. Un esempio su tutti, da gennaio 2023 i nidi comunali saranno gratuiti per chi ha un ISEE fino a 40 mila euro (e richiede anche il bonus INPS). 
Confermati i numerosi progetti per le scuole, già approvati con il Piano di diritto allo studio, oltre all’assistenza educativa, ai servizi di pre e post orario e alla ristorazione scolastica. 
Per i lavori pubblici verrà data priorità agli interventi nelle strutture scolastiche (Scuola Primo Maggio, Nido di via dei Mille e Scuola di via Tiziano), all’ampliamento dell’area cimiteriale, alle manutenzioni straordinarie di manti stradali e marciapiedi comunali, con studi di riassetto viabilistico che coinvolgano anche il settore Urbanistica e Polizia locale. 

“Questo è un ‘bilancio di guerra’ – ha aggiunto il sindaco Rino Pruiti – per la guerra ancora oggi in corso vicino a noi e per i forti aumenti dei costi di materie prime ed energia che la guerra ha comportato, tanto che il Governo concede ai Comuni i fondi per coprire costi che sono triplicati rispetto agli anni scorsi (e siamo fiduciosi che gli aiuti siano confermati anche per il prossimo anno). Nonostante ciò, il nostro Comune è riuscito a introdurre una misura importante per le famiglie (come l’azzeramento della retta per i nidi), a mantenere praticamente inalterati tributi e tariffe e mantenere un indice di indebitamento molto basso”.


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