Buccinasco, Vietata l’attività di wakeboard al Lago Santa Maria

Pubblicato il 23 agosto 2019 • Ambiente

Poiché l’ex cava non è balneabile, così come reso noto da ATS Città Metropolitana e stabilito da un’ordinanza del sindaco, il primo cittadino di Buccinasco Rino Pruiti nei giorni scorsi ha ordinato la cessazione dello sport acquatico praticato nell’area di Gudo Gambaredo

Buccinasco (23 agosto 2019) – A tutela della salute dei cittadini di Buccinasco e dei numerosi visitatori del Lago Santa Maria, nei giorni scorsi il sindaco Rino Pruiti ha firmato un’ordinanza di cessazione dell’attività di wakeboard, sport acquatico da tavola nato dalla fusione tra lo sci nautico e lo snowboard.

Il provvedimento segue l’ordinanza del 29 luglio che vietava la balneazione nella ex cava di Gudo Gambaredo, così come prescrive ATS Città Metropolitana. Il Dipartimento Igiene e Prevenzione Sanitaria dell’Agenzia di Tutela della Salute, infatti, aveva reso noto a tutti i sindaci che i corpi idrici superficiali quali canali, navigli e cave non sono destinabili a balneazione in quanto destinati ad altri usi.

“Dopo aver chiesto un parere ad ATS – spiega il sindaco Rino Pruiti – ho firmato l’ordinanza di cessazione dell’attività di wakeboard che presuppone o comunque non può escludere la balneazione e pertanto può essere praticata esclusivamente in acque balneabili, quindi non al Lago Santa Maria di cui per altro non sono stati forniti fino ad oggi dati su verifiche di accessibilità, monitoraggio e controlli igienico-sanitari volti a garantire la salubrità delle acque. Noi abbiamo il dovere di tutelare la salute dei nostri cittadini e far rispettare le norme: quell’attività non si può svolgere”.


Ufficio stampa Comune di Buccinasco


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