Il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità il nuovo Regolamento dei nidi comunali che, in caso di posti liberi, consente di presentare la domanda per l’accesso al servizio anche ai bimbi con un solo genitore lavoratore e con almeno uno dei nonni residenti a Buccinasco. Inoltre si attribuisce un punteggio anche ai cugini dei bimbi che già frequentano la struttura

Buccinasco (19 aprile 2023) – Cambia il Regolamento dei nidi comunali di Buccinasco per rispondere in modo più incisivo ai bisogni dei nuclei familiari presenti sul territorio offrendo nuove opportunità per conciliare il lavoro o la ricerca del lavoro e la formazione dei propri bambini. Lo ha deciso all’unanimità il Consiglio comunale nella seduta del 17 aprile. 

Le modifiche riguardano due articoli del Regolamento: nell’articolo 3 si consente, in caso di posti liberi, di presentare la domanda per l’accesso al servizio anche ai bambini con un solo genitore lavoratore (e non soltanto ai chi ha entrambi i genitori lavoratori) e con almeno uno dei nonni residente nel territorio comunale. In questo modo potranno accedere al servizio anche famiglie non residenti, ma con i nonni che vivono a Buccinasco. Ma resta la priorità per i residenti nel Comune di Buccinasco: il nuovo requisito infatti scatta solo in caso di riapertura dei termini (che dà comunque sempre la priorità a chi risiede a Buccinasco). Con l’articolo 7 viene inoltre attribuito un punteggio per i bimbi con cugini di primo grado che già frequentano il nido (anche in questo caso il nuovo criterio si aggiunge solo con la riapertura del bando). 

“Con queste piccole modifiche al Regolamento – dichiara il sindaco Rino Pruiti, assessore all’Istruzione – ampliamo l’offerta per le famiglie di Buccinasco impegnandoci ad aprire più volte nel corso dell’anno il bando qualora ci fossero posti liberi. Cerchiamo così di favorire la ricerca dell’occupazione, pensando soprattutto alle donne troppo spesso costrette a lasciare il proprio posto di lavoro con la maternità. E pensiamo anche al welfare familiare: se i nonni vivono a Buccinasco, potranno aiutare i figli con i nipotini ritirandoli al nido e così se il nido è frequentato da cugini, in un’ottica di mutuo aiuto familiare”.

“Abbiamo voluto rispondere a esigenze manifestate dagli stessi cittadini – continua il sindaco – mettendoci in ascolto e cercando soluzioni per favorire la genitorialità. Nascono meno bambini e intanto Buccinasco invecchia: vogliamo invertire questa tendenza con la nostra politica per le neo famiglie (penso anche ai progetti di welfare in collaborazione con le farmacie, per esempio, come il bonus bebè, l’ostetrica a domicilio, corsi e incontri), rendendo Buccinasco un paese per i più piccoli”. 

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